giovedì 22 ottobre 2015

L'ultima notte: 14/10/2015

Ricordo come fosse ieri il giorno in cui siamo entrati. Era il giorno del nostro matrimonio: lui il principe, io la principessa. Mi ha portata dentro in braccio, come nelle migliori favole. Siamo entrati e ci siamo seduti su due poltroncine pieghevoli di quelle da regista: erano le uniche cose presenti nella nostra sala. Ci siamo accesi una sigaretta.
Anche ora sono seduta in sala, sul divano. Intorno a me è pieno di cose, di scatole: tante ne abbiamo già portate via, tante altre le seguiranno. E poi ci sono i mobili: ognuno aggiunto piano piano, nel tempo.
In camera non c'è più il nostro letto al centro della stanza, ma 5 materassi. Il nostro letto ha trovato spazio di sopra, dove prima c'era lo studio.
Lo studio: il computer, i libri, i colori per dipingere...le serate passate con Antonio per la sua tesi!
E poi la cucina: disordinata, sempre in fermento, colorata. Anche stasera ha appena finito di sfornare 36 muffin per il compleanno di domani.
11 anni! Mi ricordo le prime notti: la difficoltà ad addormentarmi in quel letto che ancora non sentivo mio, in quella casa che ci sembrava enorme.

L'ho odiata questa casa per mille motivi. Eppure lei ci ha accolti tutti, ha trovato spazio per ognuno di noi. Eravamo due quando siamo entrati e ora siamo quasi 8! Mai avremmo immaginato quella sera, entrando, che un giorno saremmo stati in quasi-8 qui dentro.
Ogni angolo l'abbiamo costruito nel tempo. Ogni mobile parla del tempo trascorso qui dentro. Modificata, plasmata per e da noi piano piano.

Che strano sapere che questa è l'ultima notte! Sarà un addio lungo, ma questa è l'ultima notte che noi quasi-8 dormiamo qui dentro.
Si chiude un capitolo.

giovedì 8 ottobre 2015

Muffin allo yogurt

Ecco un'altra ricetta che sto mettendo in pratica ultimamente per le merende e le colazioni di grandi e piccini. Il problema, come sempre, è che sono troppo poche per le nostre bocche fameliche.

INGREDIENTI
-250 gr di farina
-250 gr di yogurt naturale (io uso quello che faccio io)
-100 gr i zucchero
-2 uova
-100 ml di olio di semi
-1 bustina di lievito

Il procedimento? Facilissimo! L'unico attrezzo che serve sono ancora una volta le fruste elettriche.
Montare le uova con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso. Continuare con le fruste e unire lo yogurt e l'olio di semi. Infine unire al composto la farina e il lievito.
A questopunto prendetela teglie per i muffi e foderaten gli stampini con i pirottini di carta. Riempite per 3/4 i pirotini e cuocete in forno caldo a 180° per circa 15 minuti.
Prima di sfornarle fate la pra stechino ;-)

Camille

Ora che sono a casa in maternità mi diletto sempre più a cucinare per e con i bimbi. Da quest'anno sono tre alle scuole elementari, come sapete, e il numero di merende da fornire loro a metà mattina aumenta sempre più. Io alterno frutta o verdura con qualcosa di più goloso, ed è così che mi sono imbattuta nelle camille fatte in casa.


Con questa ricetta faccio circa 15-16 camille:
-250 gr di carote grattugiate fini (io mi aiuto col robot da cucina)
-150 gr di zucchero (ultimamente uso quello di canna. A mio avviso, se usate quello bianco raffinato, potete ridurre ulteriormente la quantità)
-2 uova
-50-70 gr di farina di mandorle (in alternativa qualche goccia di aroma di mandorla amara)
-180 gr di farina
-50 gr di fecola di patate
-2 uova
-100 ml di olio di semi
-la scorza di un'arancia o limone
-8 gr di lievito vanigliato

L'unico attrezzo da cucina necessario d'ora in avanti è lo sbattitore:
monto le uova con lo zucchero e un pizzico di sale; vi unisco le carote grattugiate; poi aggiungo anche l'olio. Infine vi setaccio le farine, il lievito e la scorza.
A questo punto riempio i miei stampi da muffin foderati di pirottini di carta e inforno a 180° per 20 minuti circa.
Ricordate la prova stecchino prima sfornare ;-)

Hummus

Io adoro i legumi! A me piacciono in tutti i modi: in insalata, nella zuppa, nelle polpette o in preparazioni cremose come questa.
-450 gr di ceci già cotti (o precedentemente ammollati e lessati o uso quelli in lattina)
-Un po' più di mezzo bicchiere di olio extra-vergine d'oliva
-Mezzo limone spremuto
-2 spicchi d'aglio
-Cumino in polvere (anche se io uso i semi)
-Spezie: peperoncino/paprika forte da dosare secondo gusto personale
-3 cucchiai di tahine.

Procedimento:
mettete tutti gli ingredienti in un frullatore e....frullate fino ad ottenere un composto cremoso. Se necessario aggiungete un poco di liquido di cottura (o della lattina) dei ceci, che avrete preventivamente tenuto da parte.


Tortelli di carnevale

èE' passato da poco il carnevale e anche noi abbiamo festeggiato...mangiando i tortelli! Caldi...fritti al momento... Per la ricetta ringraziamo la nonna Elda che ce l'ha fornita (dopo averla collaudata).


-350 ml di acqua che ho portato ad ebollizione insieme a un cucchiaino di bicarbonato e a...
-35 gr di burro.
-215 gr di farina che ho buttato di colpo nell'acqua. Poi ho mescolato finchè si è formata una palla che si è staccato da sola dai bordi della pentola. Ho lasciato intiepidire.
-35 gr di zucchero che ho aggiunto all'impasto insieme a...
-5 uova che ho aggiunto una per volta. Dopodichè ho mescolato il tutto ancora un po'.
-Infine ho fritto la punta di un cucchiaio di impasto.


Il trucco? Avere due casseruole, una con l'olio più e una meno caldo. Prima si friggono nell'olio MENO caldo cosìcchè si cuociano e si gonfino con calma e infine si passano velocemente in quello PIU' caldo per farle gonfiare di colpo e fargli fare un poco di crosticina!

Polpette di zucchine

Si sa che le polpette fanno impazzire grandi e piccini. Queste di zucchine sono favolose e i bimbi (e non solo) le divorano!
Questa ricetta è stata usata e riusata in casa nostra, sempre con enorme soddisfazione! Mai una volta ne è avanzata una!
Altra caratteristica è la possibilità di farla tutti insieme. Ieri, ad esempio, era una giornata uggiosa e con Isacco, Giona e Davide abbiamo passato insieme un pomeriggio a prepararle....E così la cena ha tutto un altro gusto!

-1500 grammi di zucchine che ho grattugiato (con l'aiuto del robot) e poi ho messo a scolare per un'ora, così che l'acqua venisse fuori.
-un po di parmigiano + un vasetto di ricotta (250 gr) + 2 uova + pepe: ho mescolato tutto insieme alle zucchine grattugiate e scolate.
-Qualche cucchiaio (4 o 5) di pangrattato da aggiungere all'impasto visto che rimaneva troppo bagnato. Attenzione: non troppo! altrimenti le polpette diventano dure e stoppose!
-Successivamente ho fatto delle palline con l'impasto e le ho passate nella farina.
A questo punto potete scegliere se adagiarle sulla teglia del forno ricoperta di carta-forno e cuocerle a 180°C per circa 20 minuti rigirandole a metà cottura, oppure infarinarle e friggerle in olio e burro.
La maggior parte delle volte io scelgo la prima opzione: veloce, pratica, poco impegnativa e più salutare. Per fare la crosticina a fine cottura misi il forno sulla modalità ventilato + grill. Certo che fritte non c'è paragone: si forma una crosticina croccante intorno e morbide dentro!

Zuppa di castagne

Questa è una ricetta vecchia che ripropongo vista la stagione....

Stasera abbiamo mangiato la zuppa di castagne. Slurp! Squisita!
La ricetta originale è stata un po' modificata a nostro gusto.
Ovviamente le dosi sono per la nostra famiglia!

-1,5 kg di castagne che ho fatto lessare e ho sbucciato la sera prima.
-soffritto con cipolla, sedano, aglio e prezzemolo, in cui successivamente ho fatto insaporire le castagne.
-circa 2 litri di brodo (io ho usato quello di dado) con cui ho cotto la mia zuppa per un'ora. Successivamente ho passato con il minipimer un terzo delle castagne, ne ho fatto un crema e l'ho riaggiunta al resto della zuppa.
-4 bicchieri di latte da aggiungere quasi alla fine. Successivamente ho fatto bollire la zuppa ancora un po'.
-1,5 etti di prosciutto crudo che ho tagliato alla julienne e ho scottato in padella. Serve da aggiungere alla fine direttamente nei piatti per rendere la zuppa ancora più saporita e gustosa.

martedì 6 ottobre 2015

A ognuno il suo!

Sono a quoto sette gravidanze e se devo fare un bilancio mi rendo conto che....non avrei potuto fare a meno di nessuna!
Non tutte sono state cercate e forse ancor più per questo mi stupisco a scoprire il dono che sono state, inaspettatamente, tutte! Forse più ancora quelle "capitate" che non le altre, perchè quelle ti metono con le spalle al muro, ti pesano come un macigno talvolta. Ma poi scopri che quel peso, quel macigno è solo per farti ridirezionare lo sguardo in angoli che nemmeno conoscevi.
Allora posso davvero dire che ogni gravidanza e ogni maternità mi hanno regalato forza, curiosità, creatività. Non saprei ciò che so senza ciascuno dei miei figli. Non avrei imparato ciò che invece ho imparato. Non avrei studiato fior fior di metodi educativi fino a scoprire che il modo più bello di educare è implicarsi con loro.
Non sarei cresciuta e cambiata. Non avrei piano piano scoperto la mia strada per sentirmi mamma.
Ognuno di loro ha messo un tassello in un puzzle più grande e misterioso che è la mia vita, attraverso la nostra famiglia. Ognuno, nessuno escluso!
Insomma, anche per questo ognuno dei miei figli è stato un dono per me!

lunedì 5 ottobre 2015

Blu ed io

Ho parlato poco di questa gravidanza e di Blu.
Eppure la sto vivendo giorno per giorno fin dal suo concepimento, essendo certo del suo arrivo prima ancora di fare il test di gravidanza.
L'ho detto quasi subito a tutti che i Parolin crescevano ancora, ma qui....qui ho scritto poco.
Che dire???? Sono felice, felicissima di questi nuovi 9 mesi che ormai stanno per finire. Gioisco ogni volta che lo sento muovere, ogni volta che la mia pancia sembra posseduta da un creatura aliena che si agita dentro di me.
E, con il passare dei mesi, è arrivata anche lei, la maternità. Stavolta l'ho presa al volo, non ho proseguito per tutto l'ottavo mese, ma mi sono fermata con l'inizio dell'obbligatoria. E' già quasi un mese che sono entrata nella modalità "maternity" e ne sono contenta, sebbene talvolta arrivi a sera più stanca di prima. Perchè essere in maternità, quando di figli ne hai altri 5, vuole dire sfruttare ogni istante per stare con loro! E in più vuole dire cercare di fare tutto da mamma: la spesa la faccio da mamma, cucino da mamma, li accarezzo da mamma. Ogni gesto cerco di farlo vivendolo il più consapevolmente possibile.
E intanto Blu cresce dentro di me e mi accompagna in ogni istante.
Mi accompagna mentre porto i fratelli a scuola, mentre faccio scatoloni, mentre mi sdraio sul divano o sto in piedi sotto la pioggia sui campi di rugby. Sono contenta che ci sia. Sono certa che avevamo bisogno di lui, di Blu, così come abbiamo avuto bisogno di ognuno degli altri nostri figli.
Al momento siamo a 35 settiamne, +8 kg, 103cm di giro pancia.
Non ho nessuna fretta che nasca, anzi, voglio godere di ogni minuto passato così intimamente con lui!